COMPAGNIA TEATRALE PICJE DISPICJE

LA STORIA


La nostra compagnia teatrale nasce dall'entusiasmo di alcuni ragazzi flaibanesi che agli inizi degli anni Ottanta decidono di allestire, in un'occasione di festa, uno spettacolo teatrale in friulano: il testo scelto č "Napoleons tal Cormôr” di Guido Michelutti. L'esito positivo di questa prima esperienza, vissuta esclusivamente per divertimento, convince questi attori improvvisati a fondare un gruppo teatrale stabile; viene individuato anche il nome della compagnia: “Tant par scomenciŕ”, tanto per cominciare. Nel ventennio successivo, il nostro gruppo mette in scena varie opere friulane, tra le quali ricordiamo “Une sblancjade di Pasche”, di Maria Giotti del Monaco, "Il palisson dal martar" di Costantino Smaniotto e "La gambiâl" di Roberto Ongaro. La compagnia ha la possibilitŕ di esibirsi, oltre che in varie localitŕ del Friuli, anche a Rouffach in Francia ed a Bettembourg in Lussemburgo. Nel frattempo nuove leve entrano a far parte del gruppo, mentre alcuni, per impegni familiari, decidono di abbandonare l'attivitŕ. Nel 2004, con il nuovo nome “Picje Děspicje”, decidiamo di metterci alla prova proponendo al pubblico un'opera inedita, uno spettacolo interamente allestito dalla nostra compagnia: il 12 Novembre 2004, a Flaibano, va in scena la prima della commedia brillante “Coces e coçons”. Il successo č inaspettato. Lo spettacolo viene replicato 21 volte in poco piů di due anni e viene perfino trasmesso sulla rete televisiva locale Telefriuli la sera di Natale del 2005. In seguito, e piů precisamente il 23 marzo 2007, visti l'aumentare delle rappresentazioni e la necessitŕ di adempiere agli obblighi burocratici, l'Associazione “Picje Děspicje” viene legalmente riconosciuta. La prima avventura da scrittori apre la strada alla realizzazione della seconda opera teatrale: “Amôr, amôr…ma no môr mai…”, commedia brillante in friulano, che nasce da uno spunto storico suggeritoci dall'Assessore di Flaibano Luca Picco. Lo spettacolo debutta ad Enemonzo il 21 aprile 2007 e viene rappresentato per 28 volte in quasi tutto il Friuli. Durante le repliche di “Amôr, amôr…ma no môr mai…”, il canovaccio della terza opera č giŕ in cantiere. La dedizione alla scrittura dei testi e soprattutto la sete di nuove sfide artistiche, ci porta alla realizzazione del terzo spettacolo inedito, parzialmente diverso dai precedenti: “Ce pice ta la schene”. La prima ha luogo a Flaibano il 27 marzo 2009, a chiusura della manifestazione “Terapěe di ligrěe”, la prima rassegna culturale organizzata dalla nostra associazione. In seguito, grazie al supporto della Pro Flaibano, abbiamo l'opportunitŕ di collaborare con il “Teatro Incerto” il trio di Gradisca di Sedegliano composto dagli attori Fabiano Fantini, Elvio Scruzzi e Claudio Moretti. Il 3 aprile 2009, in occasione della “Fieste da la patrie dal Friűl”, abbiamo partecipato all'allestimento a Flaibano di uno spettacolo per la presentazione del libro di Flavio Vidoni “Ai confini del mondo”. Questo laboratorio condotto da attori esperti quali Scruzzi, Fantini e Moretti, ci ha permesso di misurare le nostre capacitŕ artistiche, testare nuove tecniche di recitazione e ha dato nuovo slancio ai nostri intenti teatrali. Attualmente stiamo lavorando a vari progetti, tra i quali spicca l'allestimento di un laboratorio per giovani attori, che vogliano avvicinarsi all'attivitŕ teatrale ed in futuro entrare a far parte della nostra compagnia.




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